L’editoriale

Vi parliamo con semplicità, come si fa tra persone che condividono la stessa preoccupazione e lo stesso amore: per la vita, per la terra, per il futuro.
Prima eravamo solo un blog, abbiamo voluto lasciare tutti i vecchi post. Poche righe, scritte spesso di notte, tra lavoro, famiglia e impegni. Ci chiedevamo se servisse davvero, se là fuori ci fosse qualcuno che sentiva come noi l’urgenza di fermarsi un attimo e chiedersi: dove stiamo andando? cosa stiamo facendo al nostro pianeta, alle nostre città, alle nostre comunità?
Oggi quel blog diventa una testata registrata: Green News Deal.
Non un giornale nel senso classico del termine, ma una comunità viva. Non ci sono stanze chiuse o redazioni lontane: ci siamo noi, insieme a voi. Persone diverse per storie e percorsi, ma unite da una convinzione semplice: di ambiente si parla ancora troppo poco. E quando se ne parla, spesso si resta in superficie.
Abbiamo scelto il nome con cura. Green News Deal nasce ispirandosi al Green New Deal, quella grande visione di futuro sostenibile che molti citano e pochi praticano.
Abbiamo cambiato solo una parola: New in News.
Perché prima di tutto serve informazione, chiarezza, storie vere.
Perché se non conosci, non puoi cambiare.
Nel 2023 cento scienziati italiani — e non solo loro — hanno lanciato un appello ai media: raccontate la crisi climatica, spiegate le cause, parlate delle soluzioni, fatelo adesso.
Quelle parole ci hanno toccato profondamente. Le abbiamo sentite come una chiamata, un dovere.
E da lì nasce anche questo magazine: dal bisogno di rispondere a quell’appello e dare voce a ciò che conta davvero, ma che troppo spesso resta in fondo all’agenda.
Non vogliamo “possedere” le notizie. Tutto quello che pubblichiamo è libero, basta citare la fonte.
Perché crediamo che le idee siano come semi: se le tieni chiuse in tasca, muoiono. Se le spargi, possono nascere ovunque.
Sappiamo di avere un debito con chi verrà dopo di noi. Non possiamo lasciare alle nuove generazioni un mondo più povero, più caldo, più ingiusto e guerrafondaio.
Per questo partiamo da vicino, dai nostri luoghi: i quartieri, le colline, il mare sotto casa.
Difendere l’ambiente significa difendere chi siamo.
Saremo anche scomodi, se serve. Una spina nel fianco di chi governa e amministra con leggerezza, di chi costruisce dove non si dovrebbe, di chi crede che un metro di cemento valga più di un albero.
Vi guarderemo, vi racconteremo, vi chiederemo conto. Non per ostilità, ma per amore. Per amore della terra che ci tiene in vita.
In queste pagine troverete spazio per la lentezza, la sobrietà, la solidarietà, il volontariato.
Non scriveremo solo di emergenze e disastri, ma anche di chi resiste, di chi semina, di chi custodisce.
Perché la speranza non è un lusso: è un dovere quotidiano.
E se qualcuno di voi vorrà raccontare, proporre, condividere esperienze e idee, sappia che qui troverà casa.
Green News Deal è una porta aperta, una tavola apparecchiata per chi vuole costruire insieme un futuro diverso.
Non nasciamo per fare rumore. Nasciamo per fare compagnia.
Per camminare insieme, con lo sguardo fisso su ciò che davvero conta: la vita che cresce fragile, la pace che si costruisce giorno dopo giorno, la giustizia che si semina nelle piccole scelte.
Se ci chiedete da che parte stiamo, la risposta è semplice: stiamo dalla parte della Terra, delle persone, delle generazioni che verranno.
E vi invitiamo a camminare accanto a noi.

Carmine Maturo – Direttore responsabile